di Francesco Ghionda
In ogni angolo dello Stivale e con la partecipazione di numerosi volontari, si è svolta, domenica 2 ottobre, la 30^ edizione di “PULIAMO IL MONDO”, evento promosso da Legambiente in collaborazione con l’ANCI.
Il motto di quest’anno “Stiamo lavorando per Noi” ha voluto mettere in evidenza che, soltanto una comunità che sa prendersi cura del proprio territorio, può prendersi cura anche degli altri.
Con il Patrocinio del Comune di Ostuni e l’adesione del Forum della Società Civile, la sezione Legambiente Ostuni e Croce Rossa Italiana Ostuni, in collaborazione con: AVIS Ostuni, Centro Sportivo Italiano di Ostuni, Comunità Laudato Sì Ostuni, ASD Astuneon, Lu Scupariedde, Italia Nostra – Sezione Messapica e la Condotta Slow Food Piana degli Ulivi, hanno dato vita ad una giornata di pulizia anche nella Città Bianca, dandosi appuntamento d’avanti al Santuario di Sant’Oronzo. Prima della “partenza” gli organizzatori hanno spiegato come si sarebbe svolta la pulizia, quindi qualche consiglio riguardante la sicurezza e consegnando ad ogni singolo partecipante un kit. Visto il numero corposo di volontari presenti, si è deciso, di dividersi in gruppi ed operare su più siti. Una parte si è staccata per rientrare ad Ostuni e pulire il prestigioso Calvario insieme a tutta l’area circostante mentre altri due gruppi si sono recati sulle vie dei Colli. Attraverso foto ed interviste, si è cercato di comunicare lo stato di degrado che accomuna alcuni siti della Città, anche se ormai sono ben visibili a tutti. Al termine della giornata, i mezzi dell’Impresa che si occupa della raccolta rifiuti, ha ritirato oltre una trentina di sacchi, tra plastica, vetro, carta e indifferenziata.
Alcuni passanti hanno apprezzato e elogiato i volontari per l’opera svolta e contestualmente hanno anche espresso il loro pensiero ed era proprio questo l’intento degli organizzatori, quello di creare un rapporto di collaborazione tra cittadini e istituzioni locali, uniti per testimoniare il proprio rispetto per il territorio. Certo, sappiamo che il cammino è lunghissimo e abbiamo davvero tanta strada da fare ma se la percorressimo tutti insieme, non oggi, ma domani, riusciremmo ad ottenere ottimi risultati per il bene comune che rimane l’unico obiettivo delle varie associazioni che hanno preso parte a questa giornata.
“Non ci fermeremo certamente al 2 ottobre, perché per noi pulire il mondo deve essere una quotidianità ed in ogni luogo e circostanza”. “Se rispettiamo il Pianeta, lui tornerà un giorno a sorriderci”. “Il nostro sogno è quello di creare una rete tra le associazioni locali ed organizzare periodicamente un “PULIAMO OSTUNI”. “Se riusciremo a fare rete, faremo cose belle, perché a noi non piacciono le passerelle, ci piace “sporcarci” le mani”. “Con la rete sveglieremo le coscienze dei pochi cittadini che ancora abbandonano in ogni dove la spazzatura ignari del male che fanno a loro stessi”. … i commenti a fine giornata di alcuni rappresentanti delle associazioni e volontari.
L’indimenticabile grande uomo, Don Tonino Bello, diceva che: avere responsabilità significa essenzialmente indossare il grembiule, altrimenti è esercizio di un potere!