1992 Elezioni politiche: tre candidati ostunesi al Senato (Specchia, Coppola e Pinuccio Greco) e tre alla Camera (Napoli, Renato Greco e Colizzi, che ottiene 3357 voti) più La Gattuta nella “Lega delle leghe”. Eletto solo Specchia. È l’ultima apparizione della Dc sulle schede elettorali e l’ultima consultazione con sistema proporzionale e voto di preferenza alla Camera. Fine anno: Domenico Tanzarella Sindaco al posto di Zurlo. In Giunta ci sono Napoli (vice Sindaco), Giorgino, Epifani, Monopoli, Farina, Colizzi, Zizza e la prima donna assessore, Miriam Barriera (Verdi).
1993 Muore Caiati. In estate nuova Giunta Tanzarella dopo il ritiro dell’appoggio esterno da parte del Msi. Entrano in Giunta due assessori esterni (Giovanna Nacci e Leonardo Nicoletti).
Un tragico incidente stronca le vite delle giovani Daniela Todisco e Maria Solito. Ottobre 1993: muore l’ex assessore Peppino Orlando.
Continua la pubblicazione del ciclo di volumi “Ostuni ieri” di Alfredo Tanzarella. Escono con successo: “Gli artigiani”, “I giochi dei ragazzi”, “Gli anni del fascismo” e “Personaggi di strada e di campagna”. Folla immensa in Piazza della Libertà per la trasmissione Tv “Karaoke” con Fiorello.
1994 Uccisi per rapina una donna anziana e poi un imprenditore, Rocco Calamo: “Lo Scudo” scrive: “Siamo primi della classe in cattiveria”.
La Dc non esiste più: l’ultimo segretario, Martinazzoli, ridà vita al Partito popolare; Stefano Cavallo è nominato segretario provinciale, il dottore Lacorte ed il generale Viesti sono candidati alla Camera e al Senato. Presenti nel collegio della Camera, dove si vota per la prima volta col maggioritario, altri due ostunesi: Michele Zurlo (Progressisti) e Vito Semerano (Programma Italia) ma viene eletto Epifani, di Ceglie, esponente della destra. Riconferma di Specchia al Senato; nella Camera proporzionale (Verdi) c’era anche Renato Greco. Il 12 e il 26 giugno si vota per la prima volta per eleggere il Sindaco con votazione diretta: tra i 184 candidati ci sono 61 donne. Il Ppi non presenta alcuna lista; sono candidati il Sindaco uscente, Tanzarella (Insieme per la Città bianca), Maria Giovanna Buongiorno (Alleanza per Ostuni), Michele Coppola (Ccd-Forze popolari per Ostuni) e Lorenzo Cirasino (Pds-Verdi). Cirasino si impone al ballottaggio e diventa Sindaco. Gli assessori sono Bernadette Giovene (vice Sindaco fino al 2001), Cosimo Putignano, Angelo Roma, Enza Rodio, Renato Anglani e Renato Santomanco. Con vari avvicendamenti entreranno anche Gianni Lanzilotti, Giovanni Antelmi, Tonio Cardone e Mario Pecere.
Il dott. Giuseppe Santoro è eletto Presidente del Consiglio comunale: gli succedono nella carica Maria Giovanna Buongiorno, Giovanni Epifani, Mario Monopoli, Vincenzo Pomes, Giuseppe Zurlo, Angelo Melpignano, Ernesto Camassa, Giovanni Zaccaria. Viene insediato, tra le varie associazioni cittadine, il “Forum della società civile”, organo previsto dallo Statuto comunale e presieduto da Giuseppe Moro, poi da Fernando Rizzello, Maria Rosaria Ghionda ed Enzo Cappetta.
I giovani riscoprono le serate in Piazza dove si esibiscono, ingaggiati da Giuseppe Pagliara, gli allora sconosciuti Morgan (Marco Castoldi) e Andrea Fumagalli, poi noti come “Bluvertigo”. Alberto Sordi, ospite della città, presenta personalmente ad Ostuni il suo film “Nestore l’ultima corsa”. Il 22 ottobre riapre, dopo sei anni, il Cinema teatro Roma con lo spettacolo di Peppe Barra ed il film “Un altro giorno ancora”, girato ad Ostuni. Il cinema è ora chiuso per restauri dalla fine del 2017
Un consigliere di amministrazione della Cassa rurale e artigiana di Ostuni viene arrestato in Spagna; la banca resta commissariata per un anno da parte della Banca d’Italia, poi viene chiarita l’assoluta trasparenza dell’istituto.
1995 Romano Prodi, futuro Presidente del Consiglio e della Commissione europea, visita Ostuni
Elezioni regionali: Colizzi, del Pds, entra in Consiglio regionale e ne esce qualche mese dopo per un riconteggio dei voti richiesto da un candidato escluso nel Leccese. Nell’Amministrazione provinciale presieduta da Frugis viene nominato vicepresidente Nico Silletti (An). Il prof. Bruno Virgilio Gabrielli, insigne architetto genovese, è incaricato di redigere il nuovo Piano regolatore generale. Prima foto a colori su “Lo Scudo”: è la Cavalcata del 1995. il giornale dedica un bell’inserto alle chiese di Ostuni. Muore Don Luigi Roma
1996 Inaugurata la nuova sede della Banca di credito cooperativo
Elezioni politiche: nuovo successo di Specchia. Altri candidati ostunesi Caporale e Santoro, alla Camera maggioritaria e proporzionale per la Fiamma tricolore.
il 13 maggio viene annunciata dall’Arcivescovo Todisco la “Nuova linea de “Lo Scudo””. Confermato direttore don Domenico Melpignano, viene nominato un Consiglio di direzione con Stefano Cavallo, Domenico Colucci, Luigi Greco, Sandro Massari e Ferdinando Sallustio. Armando Saponaro è l’amministratore unico. Il giornale viene stampato dalla Tipografia Aprile. Per sei mesi (giugno-dicembre) c’è un’avveniristica testata opera di Giulio Marchioli. Il 22 maggio fa tappa ad Ostuni la carovana del Giro d’Italia di ciclismo. Il Chiostro di San Francesco, in Piazza, viene restaurato ed adibito a manifestazioni pubbliche. Il 26 agosto muore per un incidente la giovane Francesca Caroli: i familiari nel donano gli organi. Polemiche, con denunce alla Magistratura, da parte delle opposizioni, sul controverso restauro della cinta muraria. In ottobre Papa Giovanni Paolo II, in Piazza San Pietro, accoglie migliaia di autorità, sacerdoti e pellegrini provenienti da tutta l’Arcidiocesi. Inaugurati il Centro Informagiovani e la nuova Biblioteca comunale.
1997 In aprile si rischia la guerra civile in Albania: in marzo una nave di profughi affonda nel Canale d’Otranto, con decine di vittime; numerose persone sono accolte ad Ostuni, che per settimane attira l’attenzione di giornali e Tg. La statua di Sant’Oronzo viene smontata dalla Colonna e sottoposta a restauro: verrà ricollocata un anno dopo. L’editore Leonardo Mondadori si stabilisce ad Ostuni in Contrada Lamacoppa e manifesta il suo entusiasmo per Ostuni in moltissime interviste e nel libro “Conversione”.
1998 Annalisa Minetti, cantante non vedente, finalista a Miss Italia e figlia di un ostunese, vince il Festival di Sanremo con la canzone “Senza te o con te”. Don Giuseppe Satriano lascia la parrocchia dell’Annunziata per andare missionario a Laisamis (Kenya) per circa tre anni. Sarà poi Vicario dell’Arcidiocesi, Arcivescovo di Rossano-Cariati e, dal 2021, Arcivescovo di Bari. Elezioni amministrative: centrosinistra e centrodestra tornano uniti; Cirasino viene rieletto Sindaco con il 58% dei voti contro Michele Coppola. In Giunta ci sono Luca Valente, Pomes, Pagliara, Luca Marzio, Bernadette Giovene e Vito Cellie, poi sostituito da Ermanno Pepe. “Lo Scudo” ripubblica il libro “Nomi popolari delle vie di Ostuni” di Tommaso Nobile. Scoppia la polemica sull’inceneritore di rifiuti (termovalorizzatore) da costruire nella zona industriale: il Sindaco sospende la concessione già rilasciata dal dirigente dell’Ufficio tecnico. Desta commozione in città la morte per un incidente della giovane Teresa Lapenna, animatrice dei gruppi GAM (Gioventù ardente mariana).
L’Arcivescovo Todisco condanna gli eccessi della stagione estiva e parla di “carnevale permanente”. Si apre un dibattito sul corretto uso delle risorse turistiche. Inaugurata la sede della Fraternità monastica di Bose in contrada Lamacavallo . Il dott. Franco Grande assume la carica di “Difensore civico”: gli succederanno, prima dell’abolizione di questa figura, Nicola Santoro e Mario Monopoli. Muoiono Orazio Lo Martire e Salvatore Del Coco.
1999 Elezioni provinciali: conferma di Nicola Frugis alla presidenza, in Consiglio un solo ostunese, Roberto Melpignano (Forza Italia)
Per due giorni Piazza della Libertà ospita il “Festivalbar” presentato da Fiorello e Alessia Marcuzzi per “Italia 1”: la manifestazione è accolta con tanti consensi e molte polemiche.
Prima edizione della “Settimana dei bambini del Mediterraneo” ideata dal compianto prof. Enzo Caiolo. Commozione in Ostuni per la morte di Davide Saponaro, un bimbo di otto anni travolto da un autobus.
2000 Sul primo numero del 2000 “Lo Scudo” intervista gli ostunesi centenari: il più anziano è Alfredo Di Gregorio, del 1897, poi Angelica Ayroldi (1898), Rosina Martucci, Maria De Cesare e Agostino Pignatelli. Dopo la morte di due finanzieri a Brindisi, scatta l'”Operazione Primavera” contro il contrabbando; fermati gli sbarchi, migliora il controllo del territorio, viene arrestato in Grecia il super ricercato Francesco Prudentino.
L’8 aprile si insedia il nuovo Arcivescovo, mons. Rocco Talucci, nato a Venosa e già vescovo a Tursi-Lagonegro.
Elezioni regionali con undici candidati ostunesi (Tanzarella, Colizzi, Giovene, Pomes, Monopoli, Mingolla, Greco, Coppola, Semerano, Galizia, Laghezza) e nessun eletto.
“Legambiente” assegna a Ostuni la “Bandiera nera” per la mancata tutela delle coste. L’avv. Tanzarella propone di chiedere al sodalizio ambientalista un risarcimento di cento miliardi di lire
L’8 luglio un incendio di vaste proporzioni devasta il bosco di Sant’Oronzo.
2001 Inaugurata la nuova sede del Commissariato di Polizia. Muore Vincenzo Ancona, filantropo e autore del libro “Bambini indifesi”.
Dopo le dimissioni degli assessori Pagliara e Marzio, Domenico Tanzarella torna in Giunta come ViceSindaco. Subentrano anche Lorenzo Valente, Sergio Montanaro, Francesco Prudentino, Renato Santomanco e Corrado Rodio. Tragedia legata ai “botti” di Capodanno: muore un diciassettenne in Contrada Galante. Elezioni politiche: Pino Specchia rieletto senatore. La giovane poliziotta ostunese Maria Rosanna Scalone muore, investita da un’auto, a Milano.
Nino Manfredi e Lino Banfi girano ad Ostuni lo sceneggiato Rai “Un difetto di famiglia”.
Viene rimpatriata in Ostuni la salma del concittadino Antonio Fina, morto il 19 marzo 1945 durante un bombardamento in Germania. Il corpo era stato rintracciato dal figlio dopo 56 anni di ricerche.