BIANCO_CALCE in Ostuni

BIANCO_CALCE in Ostuni
24 Settembre 2022 Nicola Moro

First University International Summer School ‘Bianco_Calce’ in OSTUNI

di Ilaria Pecoraro

 

Nelle giornate del 26, 27 e 28 luglio la città di Ostuni ha ospitato la prima University International Summer School ‘Bianco_Calce’. Protagonisti gli architetti jounior, studenti del Corso di Laurea Magistrale in Architettura (Restauro), canali in lingua italiana e inglese, di ‘Sapienza’ Facoltà di Architettura di Roma, provenienti da ogni parte del mondo.

L’esperienza è stata vissuta come Cantiere-Scuola, coordinata da Progetti Integrati srl, di Ostuni e sotto la guida scientifica e organizzativa di due importanti comitati, inserita all’interno dell’ambizioso progetto ‘La Settimana Bianca’, promossa dall’associazione ‘Lu Scupariedde’, Presidente Beniamino Farina.

 

Nel corso delle tre intense giornate di lavoro gli studenti universitari si sono confrontati con le tematiche della tecnica di finitura storica superficiale a base di latte di calce e con l’acquisizione del metodo costruttivo storico del muretto a secco. Lo studio teorico è stato tradotto in pratica di  cantiere delle regole dettate da Marco Vitruvio Pollione nel suo Trattato (De Re Architectura, I sec. a.C.).

La calce viva invecchiata è stata offerta dalla Bio Production srl di Carovigno di Vito Malignini. Tutti gli strumenti da lavoro sono stati prestati dall’Associazione Lu Scupariedde e dal Liceo Pepe Calamo, partner pluriennale dei progetti ‘La Settimana Bianca’ e ‘Bianco_Calce’, promossi insieme alla sezione locale di Italia Nostra MessapiaOstuni.

 

Dopo i saluti di chi scrive, per conto di Sapienza, Università di Roma; della prof.ssa Anna Di Gregorio (referente nazionale di Italia Nostra, settore Educazione e Formazione); della prof.ssa Celeste Maurogiovanni (responsabile del PCTO n. 1 nazionale di Italia Nostra), con in mano lu scupariedde gli studenti hanno ‘lenito’ superfici murarie a calce, presso la sede operativa dei ‘Giardini della Grata’ di Antonio Capriglia, guidati dai maestri Beniamino Farina e Giuseppe Caliandro.

Il giorno successivo, presso la sede formativa di Progetti Integrati srl, gli studenti hanno costruito muri a secco, con l’ausilio di martello e scalpello; nel pomeriggio il gruppo di studio ha percorso a piedi il tratto della via Francigena che da Ostuni conduce al Dolmen di Montalbano.

Giovedì 28 luglio, presso il Parco delle Dune Costiere e nella Casa del Mare, la vicepresidente del Parco Mariflò Magli e il fiumaro Eliseo, hanno illustrato agli studenti le tecniche di restauro del paesaggio delle dune costiere. Attraverso ponticelli e percorsi sterrati, accompagnati anche dal Presidente dell’associazione La via Appia Traiana Francigena Michele Piccirillo, gli studenti hanno acquisito competenze in materia di conservazione, valorizzazione e fruizione di percorsi storici e di paesaggi acquistrinosi costieri.

A conclusione delle attività formative, è stata organizzata una Tavola rotonda alla quale hanno preso parte gli enti e le associazioni coinvolte in questa Prima Summer School.

Beniamino Farina ha illustrato le proprietà tecniche e chimico-fisiche proprie della calce, alla presenza anche di molti turisti, accorsi per osservare dal vivo il processo caustico di ‘spegnimento della calce in acqua’.

Animati da grande entusiasmo, gli studenti hanno raccontato l’emozione del tradurre in atto pratico quanto appreso in facoltà nei corsi di Storia dell’architettura e di Restauro architettonico.

Il dott. Giuseppe Surace, Presidente del Lyon Club Host di Ostuni ha espresso apprezzamento per l’iniziativa che ben s’inserisce nel progetto per la Tutela delle Città Murate, da anni promosso dai Lyons International. Anche la prof.ssa Teresa Lococciolo, Presidente del Forum della Società Civile di Ostuni, ha sottolineato l’importanza, per Ostuni, di ospitare questa prima Summer School Internazionale.

 

La sinergia registrata fra le associazioni locali, nazionali e internazionali (Lu Scupariedde, La Via Appia Traiana Francigena Onlus; Italia Nostra sezione Messapia e il settore nazionale ITALIA NOSTRA ‘Educazione e Formazione’; il Centro di Cultura Donato Cerignola; il Liceo ‘Pepe-Calamo’ di Ostuni; la Proloco Ostuni-Marina; il Lyon club Host Ostuni; l’associazione internazionale Le città murate dei Lyon, sotto il patrocinio del Forum della Società Civile di Ostuni) è risultata altamente costruttiva. Questa esperienza formativa ha messo in evidenza come se la storia dell’architettura antica aiuta a progettare l’architettura del futuro, per un giovane architetto il cantiere è un importante banco di prova, in cui la teoria si traduce in pratica.

Ci si auspica per il futuro di ospitare ancora la Scuola estiva del Bianco Calce nella Città Bianca. Ringraziando tutti i partner del progetto formativo, si esprime viva soddisfazione per i felici esiti raggiunti.

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