In Ostuni due Istituti Comprensivi
Il 10 agosto, l’Ufficio Scolastico Regionale ha trasmesso le Linee di indirizzo per il dimensionamento scolastico per l’a.s. 2024/2025 in attuazione della normativa vigente, cinque i comuni della provincia di Brindisi interessati, tra questi la nostra città.
Tutto trae origine dalle Linee di indirizzo del Ministro dell’istruzione e del merito, che di concerto con il Ministro dell’economia e finanze, ha esplicitato i criteri per definire il contingente organico dei dirigenti scolastici e dei direttori dei servizi generali e amministrativi e la sua distribuzione tra le regioni per il triennio 2024/2025, 2025/2026, 2026/2027. In forza di tale decreto, il numero di sedi scolastiche attivabili in Puglia nell’a.s. 2024/25 sono 569, nell’a.s. 2025/26 sono 565 e nell’a.s. 2026/27 sono 557, corrispondenti ad un ugual numero di autonomie scolastiche con un dirigente scolastico e un direttore dei servizi generali ed amministrativi.
Pertanto, rispetto alle 627 istituzioni scolastiche attualmente attive in Puglia, per l’a.s. 2024/25 sono previste in totale 569 autonomie con un posto di dirigente scolastico e direttore dei servizi generali e amministrativi con contratto stabile, ovvero 58 istituzioni scolastiche in meno rispetto alle attuali.
In particolar modo, vengono ipotizzati due tipi di interventi: a) la fusione delle due istituzioni scolastiche comunali, 28 comuni interessati in Puglia, tra questi Ceglie Messapica e Oria; b) riduzione di un’istituzione scolastica, altri 30 comuni interessati nella nostra regione, tra questi Brindisi, Fasano, Mesagne e Ostuni.
Sono oggetto di riorganizzazione le istituzioni scolastiche del primo ciclo attive nei comuni che hanno una media di iscritti alle istituzioni scolastiche comunali inferiore a 925 alunni. In tali comuni in sede di riorganizzazione il numero di autonomie dovrà essere ridotto di uno rispetto alle autonomie attuali, privilegiando una riorganizzazione per mezzo della verticalizzazione in istituti comprensivi dei circoli didattici e delle scuole secondarie di primo grado autonome, qualora sussistenti. Nella nostra città viene ipotizzato la costituzione di un primo Istituto Comprensivo formato dal Circolo Didattico “Pessina – Vitale” e dalle classi di scuola secondaria di primo grado “Barnaba – Bosco” attive nel plesso di Via Carlo. Un secondo Istituto Comprensivo costituito dall’accorpamento del Circolo Didattico “Giovanni XXIII” e le classi di scuola secondaria di primo grado “Barnaba – Bosco” attive nel plesso di recente ristrutturazione di Via Filangieri.
Infine, la nota dell’Ufficio Scolastico Regionale evidenzia che a partire dal 21/08/2023 e fino al 30/09/2023 le Istituzioni scolastiche e i Comuni interessati potranno presentare delle osservazioni sulle ipotesi di riorganizzazione dell’assetto delle Istituzioni scolastiche accedendo, obbligatoriamente ed esclusivamente, sulla piattaforma dedicata e inserita nelle linee di indirizzo pubblicate. Il procedimento si concluderà con l’approvazione del Piano regionale di dimensionamento scolastico per l’a.s. 2024/25 da parte della Giunta regionale entro il 30/11/2023.