II Giornata mondiale dei Nonni e degli Anziani

II Giornata mondiale dei Nonni e degli Anziani
16 Luglio 2022 Nicola Moro

“Nella vecchiaia daranno

ancora frutti” 

(Sal 92,15)                                                                                              24 luglio 2022

Si celebrerà, domenica 24 luglio 2022, in tutta la Chiesa universale, la II Giornata Mondiale dei Nonni e degli Anziani. Papa Francesco ha scelto il seguente tema: “Nella vecchiaia daranno ancora frutti” (Sal 92,15). Siamo invitati a riflettere sul fatto che i nonni e gli anziani sono un valore e un dono sia per la società che per le comunità ecclesiali.

A tal proposito il Santo Padre nel mese di luglio, attraverso la Rete Mondiale di Preghiera del Papa, ci ha invitato a pregare “per gli anziani, che rappresentano le radici e la memoria di un popolo, affinché la loro esperienza e la loro saggezza aiutino i più giovani a guardare al futuro con speranza e responsabilità”.

Inoltre, Papa Francesco, parlando degli anziani, ha sottolineato come: “Non siamo mai stati tanto numerosi nella storia dell’umanità, ma non sappiamo bene come vivere questa nuova tappa della vita”.

Infatti, le statistiche dicono che in questi ultimi anni gli anziani sono sempre di più aumentati e il 25%, soprattutto nei paesi più sviluppati, vive da solo. Secondo il Santo Padre a questa generazione così numerosa attende una missione che è di fondamentale importanza per l’intera società. Dice a tal proposito “Noi persone anziane abbiamo spesso una sensibilità speciale per la cura, per la riflessione e per l’affetto. Siamo, o possiamo diventare, maestri della tenerezza. Abbiamo bisogno, in questo mondo abituato alla guerra, di una vera rivoluzione della tenerezza. In questo abbiamo una grande responsabilità nei confronti delle nuove generazioni.”

Infine, riportiamo l’interessante monito del Cardinale K. Farell, Prefetto del Dicastero per i Laici, la Famiglia e la Vita: “Il Santo Padre ci invita a prendere coscienza della rilevanza degli anziani nella vita delle società e delle nostre comunità e a farlo in maniera non episodica, ma strutturale, con una pastorale ordinaria. Non si tratta, cioè, di rincorrere un’emergenza, ma di porre le basi per un lavoro pastorale di lungo periodo, che ci coinvolgerà per i decenni a venire. Oltre a ribadire l’importanza di contrastare la cultura dello scarto, il Papa sembra anche voler offrire dei punti di riferimento a chi vive lo smarrimento di scoprirsi avanti negli anni. Per questo ha voluto istituire una Giornata Mondiale destinata ad essere celebrata ogni anno e a segnare il tempo liturgico: per dire che la Chiesa è vicina agli anziani”.

 

0 Commenti

Lascia una risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*