Riceviamo e pubblichiamo
La Giunta esecutiva del Forum della Società Civile di Ostuni stante l’indiscutibile necessità di
alleggerire e decongestionare il traffico veicolare in città, particolarmente accrescentesi in
misura esponenziale, durante la stagione estiva, per la presenza di turisti e visitatori nel
territorio, ritiene urgente l’allestimento e l’apertura al pubblico, anche ad opera di privati, di
nuove aree di parcheggio per autoveicoli nell’agglomerato urbano ostunese e, soprattutto, in
aree del circondario.
Ciò nondimeno, questo organismo di cittadinanza attiva, preso atto dell’apertura e successiva
chiusura di parcheggi sorti ad opera di privati in aree urbane soggette a vincoli paesaggistici
ritiene opportuno raccomandare agli organi di competenza il rigore nella concessione delle
autorizzazioni di legge e l’attenta vigilanza per il puntuale rispetto della legalità,
segnatamente in considerazione delle vigenti norme urbanistiche e di sicurezza nonché dei
vincoli ambientali/paesaggistici onde evitare inconsulti arbitrari stravolgimenti e/o
compromissioni dell’assetto orografico del territorio onde rafforzare il principio di legalità
nella nostra Città, tanto più in considerazione che il suo Consiglio Comunale è stato sciolto
proprio in ossequio a tale principio.
In particolare la Giunta Esecutiva del Forum della Società Civile di Ostuni, dopo aver letto la
Delibera N. 183 del 3/8/2022 che attiva “un’area di sosta provvisoria all’aperto e stagionale in
c.da Malandrino”;
verificato che detta area (NCEU, NCT, foglio 89 p.lla 182) si sviluppa in area
sottoposta a vincolo storico-archeologico-paesaggistico (rf. PPTR Regione Puglia) con
apertura-accesso su rotatoria;
considerato che il Forum della Società Civile di Ostuni dal 2019 – quando iniziarono i
“lavori edili” nel lotto oggetto d’interesse e fu aperto il varco di accesso e allestita e attivata
l’area di sosta ha inviato alle autorità competenti e responsabili diverse istanze (lettera
all’assessore urbanistica Eliana Pecere e dirigente urbanistica del 19/7/2019 prot.
0037406/2019 comune di Ostuni; lettera al Sindaco di Ostuni Guglielmo Cavallo del
22/8/2019, prot. 0042406/2019, lettera del 14/7/2020 all’Assessore all’urbanistica e ai
dirigenti urbanistica e attività produttive prot. 0034386/2020; lettera al Sindaco di Ostuni del
15/9/2020, prot. 0043543/2020; lettera al MIBACT Lecce Soprintendente arch. Maria
Piccarreta), per conoscere quali autorizzazioni avessero permesso l’apertura di un’area da
adibire a sosta-parcheggio di veicoli a motore, senza mai ricevere risposta;
visto che agli atti risulta:
1) un Permesso di Costruire N° 31 del 31/5/2019 relativo alla “apertura di un ingresso di
accesso al lotto di terreno”, agro di Ostuni-c.da Malandrino, censito in catasto urbano al
Foglio 89 particella 182;
2) un “parere favorevole” al progetto di “apertura di un ingresso per l’accesso ad un lotto di
terreno” in località c.da Malandrino di Ostuni (foglio 89, particella 182), espresso dalla
Sovrintendenza alle Belle Arti di Lecce in data 26/3/2019 prot. 6578″;
vista la normativa vigente su quel lotto: PPTR- Piano Paesaggistico Territoriale
Regionale della Regione Puglia, D. Lgs 42/2004 (Codice dei beni Culturali) artt. 142 lettera
m; 143 comma 1 lettera; art. 146, Norme Tecniche di Attuazione del Piano Paesaggistico
Territoriale Regionale – PPTR art. 75 comma 3, art. 76 comma 2 lettera c) e comma 3, Codice
della Strada Art. 22,
Chiede di conoscere:
1) i pareri rilasciati dalla Sovrintendenza di Lecce in merito all’attivazione, dal 2019 ad oggi,
di “una area di sosta provvisoria all’aperto e stagionale” in area con vincolo paesaggistico e
archeologico;
2) i pareri del Comando di Polizia Locale, relativi, dal 2019 ad oggi, al funzionamento di “una
area di sosta provvisoria all’aperto e stagionale” con accesso, di entrata ed uscita auto e altri
tipi di mezzi a quattro ruote, su rotatoria pubblica urbana a grande scorrimento, ai piedi della
cinta muraria medievale.
In attesa di cortese riscontro, si inviano cordiali saluti
Ostuni, 9 settembre 2022
La Presidente del Forum della Società Civile
Prof.ssa Teresa Lococciolo