Villanova dalle origini al 1650

Villanova dalle origini al 1650
26 Agosto 2022 Nicola Moro

Presentazione della ristampa del libro di Silvio Iurleo

Villanova dalle origini al 1650

Il 27 luglio,  presso la Terrazza del ristorante Alta Marea di Villanova, si è tenuta la presentazione della ristampa del  libro Villanova del compianto Silvio Iurleo, scrittore, autore di commedie e di numerose pubblicazioni sulla storia di Ostuni.

… il testo completo dell’articolo lo troverai sul prossimo numero de Lo Scudo, in edicola dal 6 settembre 2022. Riportiamo la prefazione del Libro.

Caro Papà,

con Mamma e Luciana da quando non ci sei più abbiamo incominciato ad interrogare i tuoi scritti!

Nel tentativo di entrare nel tuo cuore e di riascoltare la tua voce ti cerchiamo nel mistero che ogni tua parola critta racchiude.

Siamo tornate ai tuoi libri, con uno sguardo acuto e profondo, per comprendere meglio il tuo pensiero mentre lo eternavi nelle tue opere.

Nelle poesie stiamo riscoprendo la ricchezza e la delicatezza dei tuoi sentimenti, nelle commedie ritroviamo la tua saggezza, lo sguardo ironico e la serenità con cui guardavi la vita, gli eventi, il tempo…i tempi!

E poi, “Ostuni, città messapica”  e  “Villanova”… i tuoi gioielli , le opere storiche frutto della tua passione per la lettura, per la ricerca, per l’interpretazione  dei documenti che analizzavi con amore , con  metodo e rigore scientifico .

Quante ore passavi nel tuo studio a leggere e scrivere in un incessante lavorio intorno alla storia antica e a quella moderna. Quante volte avrei voluto sedermi accanto a te …ma per paura di disturbarti, non l’ho fatto!  Quante cose avresti potuto ancora insegnarci…quante cose avevamo da chiederti ma, si sa, il tempo è sempre poco e ad un certo punto finisce e comincia …il silenzio !

Papà, quanto mi piacerebbe continuare a parlare con te di Villanova dove ancora vive il tuo cuore.

Sì, perché Villanova è un   luogo speciale  dove  le emozioni della tua vita  continuano ancora  a vibrare nell’aria, nei colori di un’ alba , nel biondo del grano, nell’azzurro del mare e nel profumo della brezza mattutina. Non è vero che  le impronte sulla sabbia durano  un secondo prima che la schiuma del mare se le porti via…

Villanova è stata per te il luogo dell’infanzia spensierata e bella e, nonostante la guerra, nei tuoi racconti non vi era mai tristezza perché la tua forza , in quegli anni, era l’amore della tua famiglia, il profumo delle cose buone preparate da nonna, l’amicizia semplice e sincera…quella di una volta.

Poi Villanova è diventata il luogo della tua gioventù, dei tuffi dagli scogli che tanto amavi, della pesca subacquea, dei primi balli, dei primi amori  estivi sotto il sole cocente del nostro Sud.

E poi… Petrolla  ha fatto nascere in te la curiosità per la sua storia perché, caro papà, eri convinto che un posto  così bello non potesse non avere una storia bella e interessante che meriterebbe un glorioso  prosieguo.

E così…lo storico che era in te  è venuto alla luce ed hai iniziato a leggere, a studiare, a ricercare tutto ciò che potesse servire nella ricostruzione della storia di questo borgo di pescatori.

E ti sei recato a Napoli, negli Archivi di Stato per poter trovare documenti interessanti, conferme a tue supposizioni. Così è nata la storia di Villanova! Sei sempre stato fiero di aver vissuto a Villanova e hai sempre amato tutti coloro che lì sono nati.

 

Ma, per capire ancora meglio  e sentire dalla tua voce cosa sia questo posto per te  ho voluto rileggere  una  tua poesia ,  perché è nei tuoi versi che ritrovo la grande delicatezza e la profondità dei tuoi sentimenti.

Ti abbraccio forte forte, Papà.

Marina Iurleo

Giugno 2022

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